É il mio sudore che l'ha bagnato e le lacrime che gli occhi piangevano e tu dicevi: Nebbia schifa. Polvere di strade, sole di estati, pioggia e fango di terre balorde gli hanno dato il colore. Neve e vento e freddo di notti infinite, pesi di zaini e sacchi, colpi d'armi ed impronte di sassi gli hanno dato forma. Un cappello cosė hanno messo sulle croci dei morti, sepolti nella terra scura, lo hanno baciato i moribondi come baciavano la mamma. L'han tenuto come bandiera. Lo hanno portato sempre. Insegna nel combattimento e guanciale per le notti. Vangelo per i giuramenti e coppa per la sete. Amore per il cuore e canzone di dolore. Per un Alpino il suo cappello č tutto. |