Mamma mia |
Mamma
mia vienimi incontro, vienmi
incontro a braccia aperte: io
ti conterò le storie che
nell’Africa passò. Era
il sei del triste maggio E
a Massaua siam disbarcati, noialtri
Alpini siamo andati in
Abissinia a guerreggiar. Maledette
quelle contrade, quei
sentieri polverosi: sia
d’inverno, sia d’estate qua si crepa dal calor. Baldissera
manda a dire che
il nemico è sui confini: c’è
bisogno degli Alpini per poterli liberar. |
Appena
messo piede a terra abbiam
sentito la triste storia che
gli Alpini con grande gloria sono
morti a crociat-et. Se
avrem finite le cartucce che
n’abbiam centosessanta combatteremo
all’arma bianca e
grideremo Viva il Re! Viva
il Re e la Regina, la
pagnotta e la cinquina, Menelick
dall’Abissinia lo
vogliamo discacciar. Lo
vogliamo discacciare al
di là dei suoi confini e
davanti a noi Alpini non gli resta che fuggir! |